Alcuni dicono che il destino di ognuno di noi sia già segnato. Cosa ne penso? Che l’essere fatalisti non sia del tutto negativo. Ne parlavo giusto l’altro giorno con un’amica che non vedevo da un ventordicilione di anni; Se uno è fatalista, questo non implica che automaticamente debba rassegnarsi passivamente al destino che è già scritto per lui.

Ciao Stefano, Ti sto immaginando li in panciolle seduto chissà dove mentre stai gongolando per quello che già sai avrò da dirti. Forse già lo sapevi ad agosto scorso, quando mi dicevi che questo “Ghost in the Shell” secondo te andava visto, mentre in una delle nostre passeggiate distopiche al faro ci raccontavamo i cosiddetti fatti della vita… Ma eccoci qui. Oggi. Con me un po’ più vecchio e stanco, tu li seduto chissà dove con quel tuo sorriso da “te lo avevo detto, coglione”.

Saresti curioso di capire cosa gli attori, una volta visto lo script di un film per cui vengono assunti, pensino della pellicola che andranno ad interpretare. Chissà cosa avranno pensato Wesley Snipes , Sylvester Stallone e la Bullock quando una sera a cena insieme, hanno parlato del fatto che andavano ad interpretare questo Demolition man. Proviamo ad immaginare la discussione:   ( SS =Silvestrocavallodamonta WS =ghettoboy SB =lapheega) SS - Ragazzi, ma sono l'unico a pensare che questo demolition man sarà una cagata pazzesca? WS - Yo boys and pussies. mmmm secondo me bisognerebbe lavorare sul background dei personaggi, che mi sembrano più piatti. Io non ho letto la sceneggiatura, ma secondo il mio agente bisognerebbe che il mio personaggio avesse uno spiegone sul proprio passato tormentato... SB - Si, ok, ma vogliamo parlare di me? SS -in che senso? SB - si, di me! ci vorrebbe un secondo comprimario che mi veneri come una dea. perchè io sono una dea. E poi scu

Perchè quando questo film uscì tu ne fosti ammaliato e rapito guardando il trailer ma ne conservi un ricordo medio/pessimo? Cosa andò storto nel girarlo? Perchè ne vuoi per forza parlare? Ma soprattutto, ci sono davvero motivi sufficienti per parlare  di Jhonny Mnemonic in questa bloggata? Per parlarne male sicuramente. E tenendo conto che qualche anno più tardi QUEL Keanu Reeves avrebbe interpretato Il grandissimo Matrix, basterebbe già a far capire che forse, sulla carta, il film poteva essere un gran film. E invece no, cioè non completamente. Almeno un po'dai. Ma un paio di buoni spunti li hai trovati negli anni a seguire da quel primo, tragico giorno in cui hai visto il film a casa di quel tuo amico dell'estate che ti ha detto: "Oh...gionnimnemonic é la storia di uno che si mette 400gigabaits nel cervello e poi gli esplode" Grazie Vitas. Di averlo noleggiato. E di tutto quello che ti ho scroccato (ma questa è un'altra storia...) 400 gigabytes.