You are not alone - Evangelion 1.11 (lettereadunamico #2)

Ciao Stefano,
Dopo la tua serie di foto da Dubai sul pupazzame che ti guardavi ( e che mi spedivi FACENDOMI BRUCIARE DALL'INVIDIA DI NON ESSERE LI CON TE) qualche giorno fa mi sono ripromesso di creare la rubrica "lettere ad un amico", che a questo punto rientra nell'altra postata che mi ha fattoripensare tanto a te. Per gli altri debosciati,voi non siete noi. Non potrete mai capirci ma:

A- Ciò di cui parliamo sono cose che piacciono anche a Voi. per cui siete i benvenuti
B- Questo evangelion, come riadattamento secondo te è una pheegata, al di la di come il mondo si è saccato a metà dopo la serie regolare.
C- Cercherai di non spoilerare poichè, siccome parli allo Stefano che non lo ha visto, non si può, nonostante il primo capitolo sia uscito un'imbarazziolione di anni fa.

Bene Stefano, fatta la premessa per gli altri stronzi che passano di qua, torniamo a noi. (oops....ma siete ancora tutti li? ma non mi diteeeee...)

Hai presente la diatriba sul finale della serie ufficiale che ci faceva litigare per ore sul bordo piscina anni fa sul fatto che io pensavo fosse una cagata fatta veloce e male da tempi di crisi e tu dicevi che era geniale? Ecco. al di la che fosse giusto  o sbagliato quello che è stato fatto e detto, ripartiamo da li. Anzi, Ripartiamo da questa foto, che mi spedivi:

Il tutto nasceva appunto dal fatto che tu non avevi mai visto QUESTO EVA trovato nel tuo ultimo viaggio a Dubai.

Ho subito capito che ovviamente , l'essere diventati grandi ci ha rispettivamente portato a sottrarre tempo alle nostre passioni. (vedi me con ghost in the shell)

Per cui ti presento al volo l'eva o8, che effettivamente non si era mai visto nella serie regolare.

Ma torneremo a parlare di lui fra qualche postata, e capirai il perchè. Torniamo a questo 1.11 invece.

Cosa ti è dato sapere, amico mio?
Innanzi tutto, la frase che riassume secondo me questo rimaneggiamento è che, tolto il superfluo, resta l'indispensabile.

Il fatto che circa  metà della serie sia riassunta in questi 98 minuti te la dice lunga.

Quindi a seguito le sensazioni che questo primo raggioblù ti ha suscitato al tempo (correva il 2007):

1 - hai fin da subito pensato che questo film non è per tutti. per capire riferimenti, comprimari e storia tutta bisogna aver guardato  la serie. Ma anche così si ha una fotografia abbastanza nitida di cosa sia questo universo.
Intendo dire che la storia, tutto sommato, ha capo e coda, e ci sta.

2- Quello che mi è venuto in mente quando ho visto questa prima parte è stato: ma se in un solo disco  raccontano così tanto vuol dire che nei prossimi lungometraggi  (considerando che si chiama 1.11) ci sarà un ampliamento della storia?

Ecco, quella è l'ansia mescolata a quell'entusiasmo che ci ha fatto provare amore incondizionato per questa serie a suo tempo.

Perchè, e tu lo sai, Evangelion è l'ennesimo figliol prodigo di Hiroshima, evento che ha segnato un popolo che da sempre ha vissuto all'ombra del terrore di un evento così incredibile da sembrare impossibile. E non mi dilungo sui poveretti in una retorica che a questo punto lascerebbe il tempo che trova.

Ma quello che traspare da questo film, oltre che dalla serie, è un evoluzione che parte dagli anime anni 70/80 sui robottoni giganti con le loro esagerazioni demenziali e dallo scenario fantapolitico di un gundam, sempre di quegli anni.

L'evoluzione Evangelion (e di questo 1.11) si porta a stravolgere i canoni dei classici del genere ponendo un' inquietudine di fondo a chi guarda senza precedenti.

Il dramma della famiglia Ikari, Questa presenza incombente di questo nemico così strano, metamorfico e cosi uguale ma al tempo stesso diverso dalla serie e sempe più minaccioso di volta in volta, che in questo film e nei seguenti viene presentato, appunto, tralasciando il superfluo che chi ha già visto sa e fornendo nuovi punti luce sullo stesso; Gli angeli sono più minacciosi nonostante si siano già visti, poichè si muovono diversamente, rivederli restaurati e ripensati in molti aspetti ti ha dato una nuova ansia, perchè ora la produzione aveva in mano la carta del successo annunciato e conclamato, e questa volta, a differenza della primissima, i soldi non sono mancati. E credimi Stefano, si vede eccome.

Quindi questo ci porta a te, caro amico. Mi stupisco del fatto che, essendo tu sempre avanti rispetto a cosa è in e cosa è out, ti rovi nella condizione di farti consigliare qualcosa da me. Io te lo consiglio caldamente. Come dico ai deboscia della prima ora che passano di qua è da vedere tipo ieri, e che si meriterebbero dei coppini a raffiche per non averlo fatto.

E per piacere, sbrigati che di questi film ce ne sono già tre fuori :)

Voto 4/5

 SI. abbiamo ancora un segno che la deviata e folle creatività nipponica è in grado di produrre prodotti eccellenti ed il sole nascente non finisce mai di sorgere. sempre più in alto e sempre più splendente. non do un 5 perchè non è un'idea originale Stefano. E' giusto così. Se passi di qua e non lo hai ancora visto avvisami che metto le birre in fresca. per intanto agevolo il trailer.