Post

How to Clean Everything (lacolonnasonoradellatuavita #3)

Immagine
Esistono, a tuo parere, gli album perfetti. Per perfetto intendi che, ogni canzone, ogni accordo, ogni scelta fatta è esattamente dove dovrebbe essere. Purtroppamente dischi del genere sono molto rari. Il perchè è presto spiegato. Gli artisti che si trovano costretti dalle major o dalle etichette discografiche a dover sfornare almeno un album ogni tot per contratto spesso non si prendono il tempo necessario a far maturare i pezzi di un disco al fine di produrre un diamante dalla giusta caratura. Se a questo aggiungiamo che un musicista produce i suoi album migliori fra i 20 ed i trent'anni (con le dovute eccezioni, certo) e che il reale talento è una ulteriore variabile  che cambia nel tempo e negli stati d'animo di chi scrive, capiremo che il disco perfetto è una utopica illusione.

The Commitments

Immagine
Vivere da musicista in Italia non è una cosa facile (e capiamoci fin da subito:per musicisti intendi gente che si è fatta nell'underground dei puri e duri, non dei michiette che se ne vengono fuori oggi dai talent show o che crescono su youtube come i funghi). Tu ci hai creduto in età adolescenziale quando pensavi che le tue idee potessero fare la differenza. Ed intendiamoci ancora, credi ancora che le tue idee possano fare la differenza. Ma negli anni ti sei dovuto piegare senza mai spezzarti fino ad arrivare all’unica conclusione logica che il tuo ruolo da padre di famiglia potesse portarti: la musica, per quanto meravigliosa e per quanto ti piaccia quella che scrivi non sempre ti porta dove avresti voluto. Mettere insieme tre o quattro sbandati come te, accordarvi sulle prove, far coincidere scelte stilistiche e arrangiamenti è già di per se un lavoro che alle volte ti fa chiedere se ne valga veramente la pena. Poi, dopo qualche tempo, ed alle volte se sei stato bra

Piove sul bagnato (pacific rim - La rivolta)

Immagine
Diciamola la vertià; Il primo Pacific Rim cade, come spesso capita, vittima dei suoi tempi: Fosse stato 10, forse 15 anni fa avrebbe fatto più successo sicuramente. Chi è cresciuto a pane ed MTV ed ha visto Evangelion, per i 30-some cresciuti a pane e Manga-con-i-robottoni questa pellicola non ha mostrato nulla di nuovo. Il film non sarebbe nemmeno malissimo in se. Sa solo di zuppa riscaldata forse troppo tardi. Ora, imparata la lezione del Marvel multiverse, dove la formula empirica è "facciamo una giostra sempre più grande e rumorosa infilandoci qualche personaggio in più e rispolverando quelli presenti nell'ultimo film" questa rivolta come ti pare? Se appunto lo paragoni ad un film degli avengers, togli il background fumettistico ed i decenni di creatività, idee egenerazioni di fan di Stan Lee & co. che corrono con le bave nei cinema, il risultato potrebbe essere un discreto flop. Cosa resta ad un film sui robottoni se dietro non c'è una tradizione

Hail to the king (Blade Runner)

Immagine
Eccoci. ti armi di casco antinfortunistico e ti bardi di tutto punto forte del fatto che: A-     Stai per entrare in un territorio molto pericoloso e rischi il linciaggio B-     Speri di esporre lucidamente i fatti e di essere il più chiaro possibile. C-     La buona riuscita di questo post potrebbe regalarti la gloria eterna o decretare che dovrai chiudere baracca e burattini D-     INCREDIBILE MA VERO, c’è chi al mondo non ha mai visto Blade Runner. Inoltre, mentre scrivi capisci che certe cose non sta a te spiegarle. Blade Runner è, non solo a tuo avviso, il miglior film di sempre. E non sta a te spiegare il perché. Il problema è che ci sono troppi perché, ed a riguardarlo ogni volta li ricordi uno ad uno. Non ti va nemmeno di raccontarne un pezzettino, perché tale è la genialità, la capacità visionario/futuristica e la totale immersività per chi guarda che non si può sperare nemmeno lontanamente che l’imminente 2049 arriverà allo stesso livello. Iconicamente qu

lontano dagli occhi (se mi lasci ti cancello)

Immagine
Cancellare i ricordi peggiori è un esercizio psicologico che, chi ha un minimo di carattere o chi deve farsi una ragione di qualcosa di brutto che gli è successo, di solito fa. Guardiamo ad esempio facebook; quanti di noi quando tagliano i ponti con qualcuno lo depennano dagli amici e/o cancellano le foto nella speranza che quel qualcuno non torni più in mente? E che si sia d’accordo o no con questa idea, c’è chi (Michel Gondry) ci ha fatto su un film semifantascenzio che ti ha lasciato un segno indelebile. Vuoi perché in quel periodo (stranamente) venivi lasciato da una tipa, vuoi perché sei incline a rimuginare praticamente su tutto quello che lo schermo ti propina, questo film ambientato in un futuro prossimo (e quindi avantissimo visto che è del 2004) pone un quesito interessante; e se ci fosse davvero chi è in grado, con la tecnologia di cancellare i ricordi?

Il seme della follia

Immagine
Mia madre non voleva farmi vedere l'esorcista da bambino. Certo, il motivo era ben comprensibile, ma va detto che: A- appena potevi andavi dal tuo vicino di casa ricco che aveva un videoregistratore e bancali di videocassette registrate. B- La lezione che ai giorni nostri trai è che, una volta visto il film forse non sarebbe più stato lo stesso (vista la agghiacciante fama che lo precedeva), al di la del fatto che secondo te quello è un gran film. E questo ci insegna una grande cosa sugli horror; alla fine, che ti piaccia o no, è più quello che non vedi a fare effetto, e non quello che ti viene mostrato. Cosa è successo quindi al giorno d'oggi, in cui l’horror viene trattato poco e male? Come mai oggi il concetto stesso di horror appartiene a film che passano come veloci meteore nelle nostre vite senza quasi destare la nostra paura? E vi prego, non mettetemi sotto agli occhi i soliti 2 o re mostri sacri, cari i miei scarabei stercorari che andate rotolando le vost