Galaxy of adventures
In una galassia lontana lontana, che specialmente è ancora più lontana da quando la Disney ha preso in mano la nonalogia (oh, pareri personali) Nessuno (o pochi) si stanno accorgendo di alcuni simpatici cortometraggi basati sui film e realizzati molto bene.
Personalmente tiro un sospiro di sollievo nell’apprendere
che alla Disney almeno risecono ad imparare dai propri errori e ad ampliare i
successi che sporadicamente riescono ad ottenere.
Pensate sia esagerato? Ok. Togliamo Phineas & Ferb, Togliamo Lilo & Stich E PER PIACERE, non contiamo nemmeno le produzioni di Pixar studio che, nonostante sia Disney e ne stia subendo l’influsso malefico riescono a fare roba discreta, cosa resta?
Pensate sia esagerato? Ok. Togliamo Phineas & Ferb, Togliamo Lilo & Stich E PER PIACERE, non contiamo nemmeno le produzioni di Pixar studio che, nonostante sia Disney e ne stia subendo l’influsso malefico riescono a fare roba discreta, cosa resta?
A memoria mia poco. Per lo più sporadici esperimenti che spaziano
su svariati campi.
E così, dopo che Disney perdeva il proprio mantello dell’invincibilità
per l’acquisto del brand stellare a seguito di un deludente episodio 8, Ora sembra aver capito la lezione con questi
16 (quanta grazia!) corti per bambini che, tuttavia, affrontano il tema con una discreta
maturità, e traendo a larga mano spunto dai piani sequenza di film. Ed allora,
dice, dove sta la novità? In realtà mi è piaciuto molto il design dei
personaggi, l’intervento non invasivo della computer grafica, con qualche
filtro che svecchia-ma-non-troppo l’immagine rendendo omaggio ai fan attempati.
Un altro pacchetto e lezione scolastica per il fan service? Decisamente si. Peccato che ora i promo siano sul canale youtube inglese. Ma oh.. come anteprima ci sta abbestia!
Un altro pacchetto e lezione scolastica per il fan service? Decisamente si. Peccato che ora i promo siano sul canale youtube inglese. Ma oh.. come anteprima ci sta abbestia!
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