Fortnite (generazioni a confronto#1)





“Fede, ho un idea. Sono curioso di vedere come io e te vediamo lo stesso gioco. Mi dai una mano a scrivere una recensione divisa in due su un gioco che abbiamo giocato entrambi per vedere cosa ne pensiamo da due punti di vista diversi?....”


“...Pa’,ma è un’idea geniale!... Cominciamo da Fortnite?”


Le proveresti tutte per farlo leggere e scrivere questo bambino. Compreso scrivere di roba su cui non scriveresti mai (tipo fortnite...appunto). Ma poi, sapete cosa? In ottemperanza ad un’idea talmente folle da risultare geniale devi dire che al di la che abituarlo a conoscere cosa è un blog e internet (non solo per giocare) farlo scrivere al computer gli serve, e sei sicuro che ti scoprirai stupito. Oltre a fare qualcosa con tuo figlio con cui condividi svariate passioni in comune oltre a questa...

Quindi Ladies and Gente. Preparatevi alla nuova frontiera del blog. Che inizino le generazioni a confronto. Tadaaaaa!

Round 1: Fight!


MAN (ME)

Ci hai provato. #sulserio. #perdavvero. Quando hai visto sul playstation store che questo sparatutto chiamato "Fortnite" stava spopolando ed era gratuito lo hai scaricato, qualche mese fa.

E ci hai fatto pure qualche partita. Ma la fai corta. Perché non ti è piaciuto. 

In pratica si tratta di un’isola in cui tutti se le danno di santa ragione.
Due squadre di svariate decine di giocatori si sfidano in una simulazione di guerriglia urbano/campale. L’ultimo uomo in piedi sull'isola fa vincere la partita alla propria squadra. 

Per far avvicinare i giocatori in un massacro totale ed evitare la dispersione a tempo indeterminato nell'isola (che è enorme) un cerchio (chiamato “la tempesta”) attorno all’isola si stringe fino a lasciare scoperta una piccola area nel centro della stessa. I giocatori devono restare all’interno dello stesso perché se si lasciano tagliare fuori dalla tempesta perdono energia a poco a poco fino a morire. Ogni giocatore trova armi e materie prime nello scenario. Queste ultime servono anche a costruirsi ripari, barriere, o ad aggiustare quelle precostituite nella mappa, che di tanto in tanto in base alle versioni cambia.

Niente. Tu hai bisogno di trama nei videogiochi. Vuoi la storia. E gli spara tutto sono usciti dal tuo cono attentivo e ci rientrano troppo sporadicamente. Sei fuori tiro per un gioco così. Ma ai ragazzi piace. E siamo sul filo del politicamente corretto. Niente giugulari tagliate. Teste mozzate. Tollerabile visto quello che c’è in giro. e lo stile cartooneggiante si fa prendere poco sul serio.

Ma veniamo alle buone notizie. Come detto è gratis. Ed anche il gioco online lo è. Su ogni console. Ed anche quando bisognerebbe pagare abbonamenti per giocare (succede su x box one, su ps4) qui non devi pagare nulla. 

La baracca è tenuta in piedi dal fatto che se vuoi comperarti i vestitini fighi per essere più figosamente mozzafiatante dei tuoi amici online li paghi. Ma non ci sono oggetti da comprare che possano facilitarti la vita (tipo armi più potenti). 

Il vantaggio per cui storicamente dovremo ringraziare questo "fortnite" negli anni a venire è che presto secondo te tutti i giochi online torneranno ad essere gratis. Il chè è bene stando a vedere i costi di un nuovo gioco oggi!

Voto: 3/5

KID (FEDE)

una cosa che mio padre non ha detto è che ci sono varie modalità di gioco. Una di queste modalità è singolo. Singolo è una modalità dove non esistono squadre,in poche parole i giocatori sono da soli.

Io a differenza di mio padre (che di video giochi non ci capisce niente) adoro fortnite.

Oltre tutto è un gioco multi piattaforma, cioè un giocatore di xbox può gocare con uno di ps4.

Mi piace perchè ha una grafica  abbastanza cartoonesca quindi per bambini. E' un pegi12 ma secondo me si merita un pegi7.

Ci sono anche tanti segreti nella mappa tutti da scoprire. Purtroppo mio papà non saprà dirvi molto
tranne che ciò che ha visto da me perchè lui non ci gioca...MAI!!!

Voto: 4/5

Commenti

Posta un commento

post più letti

Breve storia triste di ringraziamenti per il vostro tempo per gli auguri tristi

Bram Stoker's Dracula (accaddeoggi#3)

43 (&-the-winner-is-edition)