Operazione valchiria (i bellissimi ma non troppo #1)

Anche se ti rendi conto dell’eresia che stai dicendo, a differenza degli strafighi film di fantascienza che guardavi da regazzì con tuo padre, una cosa che non avete mai condiviso sono i film di guerra.
Fra gli anni 60,70 e 80 l’industria della celluloide ha prodotto tanti di quei film di guerra che anche se certi erano delle opere d’arte (nonché documenti storici) il marasma di gente che moriva nelle varie visioni delle guerre mondiali si amalgamava fino a farti evitare a pie’ pari il genere. E non parlatemi di questo o quel film, cari puristi del genere. Ho veramente troppa roba da vedere per ritornare a spulciarmi quel trentennio.ed il meglio potrei già essermelo visto senza saperlo.

E poi diciamo una cosa. Una volta arrivati gli anni 90 industrie video e ludiche si sono talmente rincorse da garantire meno film ma più buoni (la sottile linea rossa, salvate il soldato Ryan e altri limitrofi) Ne è un chiaro esempio questo operazione valchiria, che scoprivi casualmente una sera digitando a caso tasti su gugol. Sul serio. Sui social cosi ti faceva incazzare un leghista e nell’agitazione del momento non sai cosa hai schiacciato ed in cima alla lista appare questo film.

Ok. Ennesimo passaggio in sordina per un film misconosciuto che 8 persone su 10 non hanno mai sentito, e degli altri due uno e mezzo ne ha sentito parlare e l’altro mezzo ha preso sonno in water mentre lo guardava in streaming, rompendo il tablet.

A te però è piaciuto. Oh. Che ci vuoi fare. Sarà il ritmo serrato sin dalle prime battute, sarà la piega che la storia  prende da un terzo in poi, ma a te è piaciuto.

Certo, l’inventare (o è una storia vera? Boh) una storia su un’attentato a Hitler non fa intravedere nulla di nuovo all’orizzonte.
Il fattore x di queste interpretazioni è sempre la tensione del momento. La pianificazione meccanica dell’avvenimento, la tensione a mille nei minuti finali sono un format forse già troppo visto. Ma qui un’altro fattore aggiunto è Tom Cruise, che ormai dopo eyes wide shut è un’astro in continua ascesa. Tom fai il represso, e lui lo fa, Tom fai l’ufficiale nazista, e lui lo fa. Tom impasta gnocchi con il culo, E LUI LI FA! Vabbè. Fatto stà che qui fa il suo molto bene. Ed il gioco regge fino alla fine.

Voto:3/5

Entra per il rotto della cuffia nella mia selezione. Come ho detto niente di nuovo. Ma si ritaglia il suo spazietto li, nell’ultimo scaffale dei dvdischi. O dei raggioblu, lasciandosi guardare ed a tratti stupendo ma non troppo.